Oggi, con il sistema organizzativo attuale è davvero molto difficile per un medico di famiglia esprimere tutte le proprie potenzialità. A giudizio di Maurizio Cancian, Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie, il definanziamento degli ultimi vent’anni non ha consentito una diffusione generale sul territorio nazionale di forme organizzative che consentissero al medico di medicina generale di rendersi protagonista in termini di medicina di iniziativa. Se questa venisse invece perseguita, anche in termini di formazione, in maniera diffusa sul territorio non soltanto si avrebbero positive ricadute di salute sui cittadini ma anche economiche sui servizi.
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